TELECOM ITALIA OPEN
Milano, 3 maggio 2007
Il 3 e 4 maggio sarò di servizio come volontario ai Telecom Italia Open di Golf presso il circolo Castello di Tolcinasco, zona Milano sud.
Il giovedì sarò forcaddie alla buca uno. Dovrò segnalare ai giocatori che sopraggiungono dopo il primo colpo alla buca uno, quando il green sarà libero dai giocatori che precedono, in quanto non si riesce a vedere il green dopo il primo colpo, ma lo si può raggiungere con il secondo colpo sorvolando la curva del fairway. Il giorno dopo invece sarò sempre alla buca uno come misuratore di colpi di driver. Arrivederci a Tolcinasco.
Venerdì tremendo, acqua a catinelle fino alle 16,00. Abbiamo atteso la partenza dalle 8,30 del mattino, poi niente da fare, alle 16 mi sono ritirato, ero in piedi dalle 5 del mattino. Se faceva buio rischiavo di addormentarmi alla guida. Durante la giornata fortunatamente ho incontrato degli amici e il tempo è passato in maniera gradevole. Ho potuto approfittarne per acquisti, l'ibrido della Mizuno è divenuto di mia proprietà, non vedo l'ora di provarlo. Domani ho una gara e quindi sarà l'occasione giusta, tempo permettendo. Ecco le foto con gli amici:
Eccomi con l'Ing. Santino oltre a dirigente di una grande azienda di telecomunicazioni, radioamatore e anche golfista, l'ho scoperto in questa occasione. Lunedì faremo la gara dei volontari a Tolcinasco.
Eccomi con Rinaldo, altro amico e grande golfista, mio consigliere. Anche lui sarà della partita lunedì, tempo permettendo.
I visitatori si sono concentrati negli stand del golf durante la pioggia incessante.
Lunedì gara dei volontari e non so i punti che ho fatto, non saranno più di 30 senz'altro. Contavo di vedere il risultato sul sito della Federazione, ma a quanto pare non vale come gara FIG. Il tutto è stato offerto dal circolo di Tolcinasco e da questo punto di vista siamo stati veramente privilegiati. Green fee gratuito, ogni tanto passavano a darci l'acqua e qualche frutto e la sera oltre ad una ottima cena ci sono state offerte sei palline Titleist V1X, per intenderci quelle utilizzate dai professionisti al campo pratica e con le quali gioco le gare. Anche la premiazione è stata fantastica, con ricchi premi ai vincitori e molti sorteggi dei quali, come al solito, non ne ho beneficiato. Ritornando alla gara, sono state sei ore e mezzo di sofferenza. Ho sbagliato la programmazione della gara e probabilmente ero troppo stanco. Giovedì e venerdì, come volontario, mi sono pippato cinque ore di traffico più il servizio con levatacce mattutine. Sabato ho fatto la gara al Colombaro e domenica mattina ho fatto nove buche a Bogliaco. Forse ho chiesto troppo al mio fisico non più ventenne. Pensavo che essendo ben allenato avrei fatto una buona figura. Invece la stanchezza ha avuto il sopravvento e per finire le ultime buche ho dovuto stringere i denti. Davanti avevamo pure un team di quattro con due donne che andavano come le lumache. Ho fatto diverse x e solo alla buca 18 sono riuscito a fare un par uscendo dal bunker come al solito e indovinando una curva con un one path sul quel green veramente ostico. Poi qualche bogie e doppio bogie, sul campo avevo sempre il doppio colpo e il triplo bogie mi dava ancora un punto.
Eccomi impegnato in una partenza:
Oggi alla gara dei volontari a Tolcinasco
ho conosciuto personalmente Cleveland e ho fatto le 18 buche con suo fratello
Gianni.
Eccomi con Cleveland a tavola per la cena.
Come si evince dalla foto, al termine della gara sono arrivato stravolto, è uscito anche lo score sul sito della Federgolf e il risultato di 24 per un campo così ostico per me è già un buon risultato, che però conto di migliorare al più presto.